lunedì 29 novembre 2010

Montepaone – lavori pubblici.


Dopo regolare gara di appalto,alla presenza del segretario comunale Giuseppe Scarpino,autorizzato a rogare gli atti nella forma pubblica amministrativa nell'interesse del comune,stipulato il contratto per il nuovo troncone del lungomare,con la ditta risultata vincitrice,la Ro.Gu. costruzioni di Guzzo Roberto con sede a Catanzaro,a darne notizia il responsabile del procedimento dell'ufficio tecnico comunale Saverio Russo. È stato necessario,per tracciare il nuovo troncone del lungomare,effettuare una serie di espropri,muretti e recinzioni sono stati oggetto di esproprio forzato per pubblica utilità,e per dare continuità al lungomare già esistente,mentre questo nuovo lotto si attaccherà a quella di via marina dove si è fermato,per continuare fino alla località"S. Lucà"dove è prevista la costruzione di una grande piazza,parcheggi e verde attrezzato,incrementando,con questa opera una volta ultimata, la notevole offerta turistica presente a Montepaone lido,che grazie alla presenza di numerose e qualificate strutture ricettive pone il comune di Montepaone,come tra i più ricettivi dell'intera regione. Grazie ad un finanziamento regionale,e cosa da sottolineare importante, senza aver dovuto accendere nessun mutuo,sono arrivate nelle casse dell'ente ben 385 mila euro,necessari a riqualificare una vasta area con il completamento turistico ambientale del lungomare. Premesso che con deliberazione della giunta comunale n. 29 è stato approvato il progetto dei lavori indicati redatti dall'architetto Gustavo Procopio,e con determina del responsabile del servizio n.53 si stabiliva di addivenire all'affidamento dei relativi lavori effettuando l'appalto mediante gara di procedura aperta,vedeva aggiudicataria la ditta Ro . Gu. L'appalto si intende concesso ed accettato sotto l'assoluta ed inscindibile delle norme,con le condizioni e le modalità contenute nel bando di gara.

Articolo e foto di Gianni Romano

martedì 23 novembre 2010

Montepaone – rotatoria pericolosa.

Sono numerose le segnalazioni fatte al comune di Montepaone,per la pericolosa rotatoria,costruita da poco tempo in seguito alla nuova lottizzazione di via don Luigi Sturzo,una rotatoria costruita da privati e realizzata unitamente al completamento di aree standard,come marciapiedi ed altri lavori occorrenti alla nuova zona lottizzata ed interessata a costruzioni di civile abitazione,ma quello che lamentano i numerosi residenti è che manca assolutamente la segnaletica che dovrebbe fare circolare le macchine in senso rotatorio,ma così non è ,in assenza della apposita segnaletica,questo nonostante siano già decine gli incidenti successi proprio grazie a questa assenza di informazione stradale.Pericoloso è l'accesso veicolare,anche in virtù del fatto che anche lo scuola bus comunale,deve necessariamente percorrere questo tratto di strada che inizia dal centro commerciale e arriva fino alle nuove zone urbanizzate e già densamente abitate.




Articolo di Gianni Romano

lunedì 22 novembre 2010

Montepaone – consiglio comunale


Si è tenuto alla presenza del sindaco Massimo Rattà,il consiglio comunale nella consueta sede della delegazione comunale di Piazza San Francesco di Paola,un consiglio comunale caratterizzato dalla solidarietà espressa in aula sia dalla maggioranza che dal gruppo di minoranza,per il grave atto intimidatorio che ha visto coinvolto un funzionario comunale,con il ritrovamento sulla sua autovettura,di una testa mozzata di capretto con un biglietto recante minacce di morte,e sull'incendio sulle cui cause scatenanti sono in corso indagini da parte degli inquirenti per il rogo che ha distrutto l'autovettura del segretario del partito della rifondazione comunista,Antonio Staglianò, "Apriamo con la vicinanza e la solidarietà al nostro dipendente comunale e al segretario del partito di rifondazione comunista, Antonio Staglianò per i brutti episodi che abbiamo appreso dai giornali,queste le parole dell'assessore Annamaria Madonna, il nostro pensiero va sopratutto alle famiglie,continua Madonna,voglio pensare che questi atti, che condanniamo fortemente siano una bravata sicuramente non hanno nulla a che fare con la politica."Ma il tema era quanto mai di attualità,ormai sono decine le autovetture che a Montepaone lido sono vittima di incendi per cause in corso di accertamenti,ed in questa ottica anche il gruppo di minoranza presente ai lavori consiliari,davano il loro contributo,per un tema come quello della sicurezza che mette d'accordo tutti,maggioranza e minoranza che con unità di intenti chiedono rafforzando la richiesta già fatta da anni dalla maggioranza di un presidio stabile di forze dell'ordine. Si passava quindi all'ordine del giorno con la lettura e la discussione dei punti oggetto di trattazione in aula,e passando ai punti all'ordine del giorno arriva un buona notizia per la città, con un contributo di 44mila euro da investire per le pompe di sollevamento del datato impianto di depurazione che saranno installate in località Casinello,e tanti sono stati i gravi problemi accaduti in quella area,come spesso lo sversamento stradale di liquidi fognari non ancora trattati,a causa del blocco delle pompe delle stazioni di sollevamento,il troppo carico di lavoro estivo,rende la condotta e le pompe non idonee a svolgere il compito per cui sono state posizionate all'origine,e su questa scorta il gruppo di minoranza si è astenuto dal votare questo punto,secondo loro le due pompe interessate sono insufficienti a fronte delle quattro occorrenti,e difatti nel periodo estivo,quando il flusso turistico è molto presente, si è verificato spesso il blocco di qualche pompa.A riconoscerlo sia il sindaco Massimo Rattà ,che il responsabile dell'ufficio tecnico comunale,Francesco Ficchi,che hanno ribadito in aula che continueranno a chiedere alla regione Calabria il finanziamento per il progetto già presentato per la creazione di una rete alternativa,bisogna ricordare che alla condotta fognaria montepaonese,ad oggi sono cinque i paesi contermini collettati,cosa questa che naturalmente crea collassi continui all'impianto di convogliamento. Si è discusso dello sportello Unico per le attività produttive di Montepaone, tra le tre opzioni disponibili,il comune sceglie di associarsi in forma libera mantenendo alto il potere decisionale e di controllo dal comune capofila che sarà Soverato. Si passava alla relazione dell'ultimo punto all'ordine del giorno,l'adeguamento e l'avvio delle pratiche per il regolamento dell'albo pretorio,cosa questa che impone agli organi amministrativi l'adeguamento alla legge 69/2009,per la istituzione dell'albo pretorio on line.

Articolo e foto di Gianni Romano

Montepaone - riunione consiglieri provinciali.

Ancora una volta Montepaone lido, si conferma come punto di aggregazione politica,e al centro del vasto comprensorio del soveratese. Presso la delegazione municipale situata in piazza San Francesco di Paola,si è tenuto un incontro tra consiglieri provinciali del basso jonio per discutere di varie problematiche,tra queste è stata analizzati dai consiglieri provinciali presenti,Massimo Rattà che di Montepaone è anche sindaco,Marziale Battaglia,Enzo Bruno,Pino Madia,Leo Pisano,Cosimo Femia e Riccardo Bruno,la relazione illustrativa che la prefettura di Catanzaro ha elaborato per la ridefinizione delle circoscrizioni dei collegi provinciali,questo ai sensi dell'articolo D.L. 25/1/2010,recante interventi urgenti concernenti gli enti locali,convertita in legge n°42/2010,in considerazione che nella provincia di Catanzaro i collegi passeranno dagli attuali trenta a ventiquattro.



Articolo e foto di Gianni Romano

lunedì 15 novembre 2010

Montepaone – al via i lavori per la strada di collegamento San Angelo – Bricà.

Aggiudicati e pronti per l'inizio,i lavori di completamento della strada di collegamento da località San Angelo a quella di Bricà,a darne notizia il primo cittadino Massimo Rattà,dopo regolare gara di appalto,è risultata vincitrice l'impresa "Immobiliare Nobel srl",di Longo Nicola,amministratore unico,con sede a Cesena.I lavori in oggetto riguardano il completamento del ponte e della strada di ricongiungimento tra le località adiacenti il fiume "Grizzo" la strada una volta ultimata permetterà finalmente la viabilità tra due zone che al momento sono impossibilitate al traffico veicolare,un fermo naturale causato dall'assenza del ponte,cosa questa che ultimata renderà le due località marine fruibili da numerosi residenti.L'importo dei lavori è di 199 mila euro,il responsabile del procedimento dell'ufficio tecnico è Saverio Russo,mentre sarà a cura dell'ingegnere Caruso Adele Sisina e dell'architetto Migliano Felice Francesco la direzione dei lavori e il coordinamento per la sicurezza.

Articolo di Gianni Romano

martedì 2 novembre 2010

Montepaone – presentato a Verolanuova(BS)il libro di Salvatore Montillo.

 
La soddisfazione del sindaco di Montepaone ,avv. Massimo Rattà.
Viva soddisfazione nella comunità montepaonese,per la presentazione del libro "Verolanuova tra passato e futuro",una cittadina industriale in provincia di Brescia,il libro scritto dal giornalista professionista Salvatore Montillo,nato proprio a Montepaone e partito alla volta di Brescia per lavoro,con una laurea in filosofia in una tasca e nell'altra la tessera da giornalista diventata poi da professionista con la sua attività presso la televisione"il sole 24 ore" e lo stesso giornale con le pagine degli enti locali,ed economia.Il libro,presentato dal comune di Verolanuova(BS) in un auditorium pieno fino all'inverosimile,ripercorre in uno spaccato del tempo dagli anni 50 inizio della depressione economica,fino ai giorni nostri,dove la sfida industriale diventa vincente,diventando la zona del bresciano il vero motore economico italiano,ed in questo grande è professionale è stato il lavoro di Salvatore Montillo che è riuscito a ripercorrere tappe,sentire gli industriali dell'epoca,gli amministratori di ieri e di oggi,per capire e divulgare quali le potenzialità di una terra come quella della provincia di Brescia vocata al lavoro.Cosa narra il libro di Montillo,un racconto analitico fatto di date significative da parte di chi,come gli amministratori dell'epoca,capirono prima di altri quali e quanti passi erano da eseguire da subito per fare uscire Verola dalla povertà endemica di una zona di campagna,diventando quella che è oggi,la parte ricca della provincia di Brescia,con industrie affermate e conosciute in tutto il mondo,tante le parole di apprezzamento per il libro scritto da Salvatore Montillo,nell'auditorium,da parte del sindaco di Verolanuova,Carlotta Bragadina,dall'assessore provinciale Stefano Dotti,dall'assessore alla cultura Paolo Colosini e dal dirigente scolastico Giancarlo Bornati.Ed ancora la soddisfazione del funzionario nazionale del ministero del tesoro Angelo De Vito,presente alla presentazione del libro di Montillo, e pienamente soddisfatto del libro,un libro dicevano in molti che spiega la strategia vincente per come da realtà depressa sia diventato quella che è oggi sotto gli occhi di tutti,una città vocata al lavoro con alte professionalità riconosciute,è il caso dell'industriale Gianfranco Nocivelli una realtà con ben 22 mila dipendenti con 28 stabilimenti sparsi in tutto il mondo,ma la soddisfazione maggiore è stata quella espressa dal sindaco di Montepaone avvocato Massimo Rattà, per un cittadino di Montepaone che è riuscito a farsi strada nonostante il periodo di crisi che investe tutta la penisola,con la sua grande professionalità,del resto anche nell'auditorim erano state spese parole toccanti"Salvatore Montillo è un giornalista professionista venuto da lontano,intelligente ed in grado di scrivere un libro che ha raccontato di una terra non sua, e che pure gli appartiene per l'umiltà e la severità con cui ha scelto di documentare il tutto con analisi mai prive di verifica"un pezzo di storia bresciana,ma con il cuore della terra calabrese,lontana, ma sempre presente nei pensieri di Salvatore Montillo.

Articolo di Gianni Romano
 

lunedì 1 novembre 2010

Montepaone: Il Comune di Montepaone vince la causa contro un’utente della strada

INSIDIA STRADALE: NON SEMPRE E' RISARCIBILE IL DANNO

Importante pronuncia del Tribunale di Chiaravalle C.le in materia di risarcimento danni causati da insidie stradali con la quale ha stabilito che non tutti gli incidenti causati dalla presenza di buche sull'asfalto sono risarcibili ma solamente quelli che presentano determinati requisiti.La vicenda ha origine dalla chiamata in giudizio innanzi al Tribunale di Chiaravalle C.le del Comune di Montepaone da parte della sig.ra A. T..Tale chiamata in giudizio veniva motivata dal fatto che l'Ente convenuto, omettendo di effettuare la regolare manutenzione su una strada di sua proprietà, aveva provocato la caduta dalla propria moto della signora A.T..Per effetto di tale caduta la stessa lamentava danni fisici e per tale motivo chiedeva la condanna del Comune di Montepaone. Tale assunto veniva contestato dall'Ente convenuto che con il proprio legale di fiducia avv. Marino SANNIA metteva in evidenza che nel caso concreto non sussistevano i presupposti per poter ottenere il risarcimento richiesto e cioè la non visibilità e la imprevedibilità del pericolo.Aderendo alla tesi sostenuta dall'avv. SANNIA il dott. Francesco ROSSINI ha stabilito, rigettando la richiesta della sig.ra A.T., che il Comune di Montepaone non ha alcuna responsabilità nell'accaduto.Tale sentenza riveste particolare importanza alla luce del fatto che i Comuni troppo spesso sono chiamati in giudizio per questioni simili ed altrettanto troppo frettolosamente, magari per la superficialità con cui viene affrontata la questione, subiscono condanne, superficialità da cui il dott. ROSSINI, giovane magistrato da poco insediatosi al Tribunale di Chiaravalle C.le, è rimasto immune.

Articolo di Gianni Romano