Montepaone –Sparisce l ‘UDC dal consiglio comunale

Avv. Massimo Rattà

Terminato il periodo elettorale con la vittoria alla carica di sindaco del medico Francesco Froio,vice sindaco uscente e componente del PDL , l'analisi elettorale viene fatta da Massimo Ratta' sindaco per dieci anni ,consigliere provinciale ed ora eletto consigliere comunale con 265 consensi,risultando il primo degli eletti e prossimo presidente del consiglio comunale."Dopo dieci anni, termina la presenza dell'UDC in seno all'amministrazione comunale, queste le parole di Massimo Rattà, il nostro partito PDL si conferma alla guida del nostro comune anche se in presenza di una lista civica con esponenti di altri partiti,ma,continua Rattà, si registra un assenza per un partito come l'UDC,importante e determinante per la vittoria alle amministrative di altri comuni,vedi Soverato,continua Rattà, ma assolutamente inesistente nella nostra battaglia elettorale la colpa è da addebitare sicuramente,continua Rattà, per chi è stato costretto a votare a sinistra contravvenendo a quanto concordato a livello provinciale(UDC e PDL insieme)con i vertici di partito con il risultato, che per il gruppo di minoranza nessun consigliere rappresenterà il partito di Mario Tassone e Francesco Talarico ,nonostante, continua Rattà nella lista avversaria alla nostra ci fosse un rappresentante dell' UDC e alle spalle di questa, un alto esponente dell'UDC a livello provinciale,compositore e stratega della stessa bene, continua Rattà, di questa assenza in consiglio comunale qualcuno nelle sedi di partito dovrà necessariamente prenderne le eventuali colpe, il loro disegno continua Rattà è stato bocciato dal loro stesso elettorato, neanche un membro dell'UDC sarà presente quindi in seno al consiglio comunale ad oggi conclude Rattà si registra per l'UDC un vuoto incolmabile che durerà almeno, per i prossimi cinque anni."

 
Articolo e foto di Gianni Romano

Montepaone – Già al lavoro i nuovi assessori, visita ai lavori del lungomare

Sestito - Faga - Macrì - Russo

Dopo l'insediamento del nuovo sindaco Francesco Froio con la nomina in consiglio comunale della nuova giunta, già il giorno dopo i due nuovi assessori Roberto Sestito assessore all'urbanistica, e Giuseppe Macrì assessore ai lavori pubblici, unitamente a Saverio Russo responsabile dell'ufficio tecnico si sono recati sul cantiere del costruendo lungomare.Sul posto ad attenderli il direttore dei lavori Mirko Faga e la ditta Ro.Gu. di Catanzaro, i lavori prevedono la riqualificazione ed il completamento turistico - ambientale del lungomare, tra Via Marina e il lido "Il finanziere", un importo complessivo di 950 mila euro, grazie alla Regione Calabria Dipartimento 9 LL.PP. ai sensi della legge regionale n.13 e il finanziamento di cui alla legge 248, permetterà una volta ultimato di diventare una vero biglietto da visita per Montepaone Lido, un volano per il turismo e per le tante strutture ricettive e ricreative della nota città Jonica.I due nuovi assessori Sestito e Macrì hanno già fatto vedere di che pasta sono fatti, carte alla mano hanno chiesto unitamente ai tecnici di velocizzare nel limite del possibile un'opera di fondamentale importanza per tutta Montepaone, gli espropri necessari ad acquisire le aree di pertinenza per realizzare la nuova piazza, i parcheggi in linea, per realizzare il grande lungomare sono da tempo in itinere.I due assessori Sestito e Macrì, unitamente ai tecnici sul posto con progetto alle mani hanno voluto sincerarsi dei tempi di esecuzione, cercando di evitare tempi morti, al fine di non creare disservizi ai turisti, prossimi ad arrivare numerosi a Montepaone, i tecnici e l'impresa esecutrice hanno voluto rassicurare la parte politica evidenziando quanti e quali lavori sono in corso.Il lungomare prevede l'allacciamento a quello già esistente , la realizzazione di una grande passeggiata in una zona marina con la posa di mattonelle artistiche, panchine in stile, grandi fioriere, lampioni di pubblica illuminazione, e un ricercato stile che renderà certamente più fruibile il soggiorno e il passeggio dei residenti e dei turisti che in migliaia frequentano Montepaone nel periodo estivo.

Articolo e foto di Gianni Romano

 

Montepaone – è qui la festa

Taglio del nastro palazzo "Cesare Pirrò"

Froio - Noto

Una grande festa che ha coinvolto tantissime persone per la festa che ha visto eletto alla carica di sindaco Francesco Froio,capolista di Montepaone fiore del domani.La festa cominciava subito dopo la bella cerimonia,per il primo consiglio comunale, svolta presso lo storico palazzo Cesare Pirrò,con tanto di taglio del nastro,per l'insediamento dei consiglieri eletti,sindaco,giunta e consiglieri di maggioranza e di minoranza,un clima festoso che del resto aveva contraddistinto tutto il periodo elettorale della lista capeggiata da Froio,il palazzo addobbato con il tricolore a festa che aveva visto la presenza di numerosi amministratori di comuni vicini,come il nuovo sindaco di Soverato Leo Taverniti,il sindaco di Stalettì Pantaleone Narciso,di Montauro Pantaleone Procopio,di Gasperina Domenico Lomanni con l'assessore Saverio Raspa,di Franco Zoleo dello staff del presidente Giuseppe Scopelliti,dell'imprenditore Gino Noto e di tantissime persone che non hanno trovato posto all'interno della sala.Alla fine del primo consiglio comunale,tutti in sfilata per le antiche vie di Montepaone centro storico,con tanto di banda musicale al seguito,mentre in piazza Immacolata sul palco trovavano posto artisti locali come Peppino Iannelli che con la loro musica e le tarantelle, creavano un clima partecipato di grande festa,alla fine un enorme stand gastronomico con valide persone alle prese con porchetta,panini con salciccia,fiumi di birra e tantissime torte,ma un momento di grande divertimento è stato quando il nuovo vice sindaco Michele Malta,dal palco ha improvvisato uno spogliarello,che per altro aveva annunciato in caso di vittoria nel periodo elettorale,tanto divertimento e tante le persone presenti,alla fine a suggellare la bella serata i fuochi artificiali.

vice sindaco Malta

Articolo e film di Gianni Romano

Montepaone – rubrica una storia alla volta, il personaggio.

Pino Gullà,direttore ufficio postale e artista dei presepi

Tante sono le espressioni artistiche nei paesi del comprensorio del soveratese,persone che svolgono professioni del tutto normali,in privato poi, si dilettano esprimendo arte riconosciuta , riscuotendo unanimi consensi. E' il caso di Giuseppe Gullà,residente a Montepaone lido,meglio conosciuto come Pino,vero artistica della arte presepiale,Pino di anni 53 sposato con Francesca ha due figli,Anna e Domenico di professione è il direttore dell'ufficio postale di Squillace,mentre nella vita privata da molti anni ha dato vita ad una sua autentica passione,la creazione di presepi monumentali lunghi anche quindici metri,questa sua passione nasce a Montauro centro storico,suo paese di nascita,dove lui da piccolo collaborava alla creazione del presepe presso l'antica chiesa matrice di San Pantaleone,ma il parroco dell'epoca don Emilio Commodaro aveva già intuito che Pino nella sua manualità aveva qualcosa di diverso,quel qualcosa che si chiama in un solo modo,arte. Su suggerimento di don Emilio,Pino Gullà inizia a costruire fondali sempre più grandi, paesaggi sempre più riportanti il periodo della nascita di Gesù,antiche vie,cieli stellati,grotte e mercati venivano riprodotti fedelmente da Gullà,ma il tutto costruito interamente con le sue mani,con i personaggi della migliore tradizione italiana,questo grazie agli insegnamenti di suo padre Domenico artigiano e falegname a Montauro,Gullà riusciva anno dopo anno a diventare un vero punto fermo dell'arte del presepe,tanto che a lui veniva affidato la costruzione del presepe nelle navate della chiesa matrice. Poi Gullà si trasferisce a Montepaone lido e con lui la sua arte,comincia da subito un lungo periodo di sinergia con il parroco della chiesa matrice di San Giovanni Battista,don Bernardo Marascio e i suoi presepi divenivano, sempre più conosciuti e rinomati, diventano sede di visite di appassionati provenienti da tutto il comprensorio che riconoscono a Gullà questo grande dono,l'arte messa a disposizione del sacro,ma anche a Squillace sede vescovile,nell'antica cattedrale c'è un presepe di Gullà che rimane in mostra per tutto l'anno,ed ancora Pino Gullà, viene premiato presso la basilica dell'Immacolata di Catanzaro proprio dall'Arci vescovo Mons. Antonio Ciliberti in occasione del concorso provinciale dei presepi,un giusto riconoscimento all'artista,che nelle sue opere affascina e fa rivivere un periodo particolare per la fede cristiana come la nascita,nulla viene lasciato al caso nelle sue fedeli ricostruzioni,la grotta,i laboratori di artigiani dell'epoca,fermi o in movimento per riprodurre antiche mestieri,il fornaio,il fabbro o il ciabattino,mentre figure di donna lavano i panni nel fiume che scorre al centro del grande presepe,ma ancora in occasione della Coena Domini una grande scenografia è stata costruita da Gullà alle spalle dell'altare maggiore,un grande colonnato dove trovavano posto i dodici apostoli,un effetto di sicura valenza religiosa. Ma ora Pino Gullà si dedica,e con successo, alla realizzazione di antichi galeoni spagnoli,il ponte,la cambusa,i cannoni che escono dalla buche,la grande veleggiatura,tutto concorre ad un modello di sicuro effetto,questo è Pino Gullà artista,lui di fede juventina non poteva non restare affascinato dallo sport più amato dagli italiani,il calcio. Difatti da prima era dirigente sportivo del Montauro che militava in seconda categoria,tanti i giovani fatti debuttare dalla sua squadra,lo sport come motivo aggregante,per passare dopo anni sempre come dirigente sportivo al Montepaone calcio,tanti anni a condividere,trasferte,gioie e dolori,ma le soddisfazioni sono state sempre tante,un gruppo formato soprattutto da amici per condividere interi pomeriggi passati al comunale di Montepaone lido e le domeniche in trasferta con la squadra del Montepaone calcio in campionati belli e impossibili come quello di eccellenza e di promozione,ma sempre nello spirito più vero dello sport. Questo è l'artista Pino Gullà,un artista che contribuisce con la sua arte a fare veicolare il nome di una terra antica e meravigliosa come la Calabria dei nostri avi.

Articolo e foto di Gianni Romano

Montepaone – intervista al sindaco Dott. Francesco Froio.

Il dopo elezioni,che ha visto la vittoria alla carica di sindaco di Francesco Froio,già vice sindaco uscente,ha ridato vigore al discorso sulla continuità amministrativa della guida di Massimo Rattà,consigliere provinciale e sindaco per dieci anni,e ora il più votato(265) alla carica di consigliere nella lista "fiore del domani",nella serata in piazza San Francesco di Paola una grande festa spontanea con migliaia di presenze,tra discorsi di ringraziamento e balli,continuava il momento di grande gioia,la mattinata del nuovo sindaco iniziava presto,appuntamento al seggio numero uno,a Montepaone centro storico per la proclamazione degli eletti,il tutto vissuto con un grande clima di euforia condivisa dai numerosi sostenitori che hanno contraddistinto tutto la campagna dei sostenitori di Francesco Froio,seconda tappa,delegazione municipale a Montepaone lido,il nuovo sindaco Froio è stato ricevuto tra gli applausi dei numerosi presenti,con i dipendenti che hanno salutato così l'ingresso al comune del nuovo sindaco, mentre Giulio Fratto,uno dei supporter più accessi,ha mantenuto la promessa fatta prima delle elezioni,ha difatti gettato via la vecchia poltrona tutta consumata nella stanza del sindaco, al suo posto ne prenderà una nuova,abbiamo incontrato il nuovo sindaco Francesco Froio a cui abbiamo posto alcune domande.

Sindaco Francesco Froio,cosa dire di questa rinnovata fiducia?

"Se i montepaonesi hanno ridato, per la terza volta consecutiva, la loro fiducia, questo non può che significare che il bilancio di questi 10 anni di amministrazione Rattà è stato sicuramente positivo. Ne è ulteriore prova il fatto che il sindaco uscente, l'avv. Massimo Rattà è stato di gran lunga il primo degli eletti e che grande affermazione hanno avuto anche gli altri consiglieri uscenti, dott. Michele Malta e dott. Salvatore Galati. La stessa cosa, purtroppo, non è riuscita ad Annamaria Madonna, ex assessore ai servizi sociali, e questo è certamente un grande rammarico per il grande impegno, la grande dedizione profusa nell'ambito della sua delega. Il margine di scarto (120 voti), di molto inferiore alle nostre previsioni, ci induce da una parte a proseguire nel solco del buon lavoro già effettuato, dall'altra a dare un'importante svolta sia politica che amministrativa per la crescita futura della nostra bella cittadina."

Una vittoria che vale?

"È stata sicuramente una vittoria molto più sofferta del previsto, ma proprio questo ci riempie ancora più di gioia. Una vittoria sofferta, perché conquistata esclusivamente con le nostre forze e con le nostre capacità, a differenza dei nostri avversari che, come da loro stessi dichiarato, al fianco della lista ufficiale possedevano una lista satellite, forse ancora più forte della prima, costituita da diversi uomini politici, tra cui alcuni sindaci del comprensorio."

Spazio ai giovani.

"Quello che abbiamo sempre sottolineato in campagna elettorale è la mia volontà di coniugare l'esperienza e le competenze amministrative acquisite in questi dieci anni alle idee e agli stimoli provenienti dai giovani. Ed il fatto che nella squadra vincente, accanto alla continuità rappresentata dai tre consiglieri uscenti, c'è grande energia vitale e propositiva di cinque nuovi elementi. Quindi si tratta di una amministrazione prevalentemente giovane, che dovrà dare spazio e risposte alle giovani generazioni in termini di crescita, turismo ed occupazione."

Rattà punto di forza.

"Come dicevo prima, questa nostra vittoria rappresenta anche l'ennesimo successo, dopo le due elezioni a sindaco e la grande vittoria alle elezioni provinciali, del sindaco uscente Massimo Rattà, un uomo di grandi capacità umane e politiche, capacità che bisogna continuare a sfruttare al massimo per il bene non solo del nostro paese, ma di tutto il comprensorio. Quindi è proprio per questo che io ho preteso di averlo al mio fianco dandogli anche, e questo verrà deciso nei prossimi giorni, il ruolo di prestigio che merita." 

Articolo e foto di Gianni Romano

 

 

Montepaone - elezioni amministrative,vince Francesco Froio lista fiore del domani.

Alla chiusura dell'ultimo seggio,sui cinque allestiti, è partita la grande festa popolare a cui hanno preso parte centinaia di sostenitori della lista"fiore del domani",con candidato a sindaco Francesco Froio,medico e vicesindaco uscente,microfoni a tutto volume diffondevano la colonna sonora della lista vincente"nel sole"cantata da Albano,un tripudio di bandiere tricolori ed un grande tir carico di supporter allegri e festosi davano il via, al colorato carosello per le strade di Montepaone lido prima e di Montepaone centro storico dopo,la sua lista ha ottenuto ben 1651 voti contro i 1531 del candidato a sindaco Mario Migliarese,funzionario dell'Inps,e candidato della lista dell'Aquilone. 

Sono stati dunque 120 i voti di differenza,il più eletto è risultato il sindaco uscente e consigliere provinciale,avvocato Massimo Rattà che aveva già esaurito il doppio mandato,ma pesanti e sicuramente fondamentali, sono state le affermazioni dei due consiglieri della minoranza passata ed ora presenti nella lista vincente,l'avvocato Giuseppe Macrì che ha avuto ben 203 consensi e l'imprenditore Roberto Sestito che ne ha avuti 171,la campagna elettorale iniziata con la consueta esposizione e presentazione dei programmi elettorali,si era via via "incattivita"da frecciatine da una parte e dall'altra fatta, dal palco a cura dei rispettivi raggruppamenti,colpi bassi,attacchi gratuiti,avevano fatto alzare la temperatura della politica da una parte e dall'altra,mentre il periodo di voto,nei rispettivi cinque seggi,due a Montepaone centro storico,uno nella frazione di Timponello e due a Montepaone lido,sono stati letteralmente presi d'assalto da migliaia di persone che hanno assistito in modo corretto alle operazioni di voto prima,e di scrutinio dopo,alla fine strette di mano e sorrisi anche da parte di chi ha perso le elezioni,una bella pagina di democrazia quella vissuta oggi a Montepaone,finito il periodo elettorale,si passerà alla fase esecutiva,nei prossimi giorni il consiglio comunale dove si nomineranno gli assessori,la giunta, il presidente del consiglio comunale e le eventuali deleghe ai consiglieri.

Articolo e film di Gianni Romano

Montepaone – manifestazione scuole non solo goal

Si è tenuta nella sala consiliare della delegazione municipale di piazza San Francesco di Paola a Montepaone lido,una riuscita manifestazione che ha visto la presenze di centinaia di studenti provenienti dagli istituti comprensivi di Montepaone,Botricello,San Andrea e Guardavalle,la manifestazione organizzata nell'ambito del 150° anno per l'unità d'Italia per il progetto"non solo goal". Presenti l'amministrazione comunale con il sindaco Massimo Rattà il responsabile regionale del settore giovanile e scolastico Piero Lo Guzzo,i docenti responsabili del progettodell'istituto di Sant'Andrea Silvana Cosentino,Anna Staropoli,Rosa Fiorenza,Silvana Ottaviano,dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Rattà,si è dato il via alla bella manifestazione che ha visto la esibizione degli studenti con canti e balli in costume tipico,mentre subito dopo si proiettavano i lavori degli studenti e documentari sui rispettivi paesi di provenienza,ricco il tema della giornata una ricerca storica e documentale focalizzando la attenzione al contributo che la Calabria diede all'unità di Italia,analizzato il fenomeno del brigantaggio tra cui quello di Momo un brigante vissuto a San Sostene,una occasione diversa di fare scuola con tanti contenuti e valori importanti come la unità dell'Italia e il senso di appartenenza.

Articolo e foto di Gianni Romano

Montepaone – la provincia di Catanzaro approva il piano spiaggia.

Approvato il piano spiaggia di Montepaone, questo importante strumento darà vita a nuovi insediamenti di strutture balneari completando così l'offerta gia buona di una città a alta vocazione turistico - residenziale.Premesso che la legge regionale 17 individua nel piano di indirizzo regionale (PIR), l'atto di programmazione attraverso il quale disciplinare l'uso pubblico la balneazione e l'utilizzo del demanio marittimo, tenendo presente il potenziale volano del turismo di qualità, con un litorale di oltre 2.8 km per la maggior parte sabbioso, con uno sviluppo dell'attività turistico ricreativo in termini di qualità dei servizi offerti, con il raggiungimento dei suddetti target attraverso, l'organizzazione degli spazi, l'esame delle esigenze di insediabilità del litorale, l'individuazione delle concessioni già rilasciate, l'individuazione dei nuovi lotti d'intervento e di relative potenzialità.Il piano spiaggia in esame non doveva essere inteso come sanatoria di situazione di irregolarità tecniche e/o amministrative da parte di privati anzi, le ditte concessionarie dovranno essere obbligate ad eventuali lavori di adeguamento a loro cura e spese nei tempi adeguati, le concessioni demaniali marittime esistenti, rilasciate per uso turistico-ricreativo, sono state ritenute elementi costitutivi del PCS ai sensi dell'art. 6 del PIR, inoltre l'espansioni previste per le concessioni demaniali in essere per attività turistico-ricreativa sono motivate dall'esigenza di armonizzare una situazione che di fatto non garantiva la salvaguardia del bene demaniale, poiché alcune di queste concessioni prevedevano l'uso sulla carta di una porzione limitata di spiaggia, ma di fatto l'uso di tuta la striscia di spiaggia della linea di battigia sino alla strada-lungomare, soprastante per la larghezza di spiaggia relativa alla concessione stessa.Le differenze sono evidenti nella zonizzazione aree delle demanio, stato attuale di progetto, siano esse esistenti o previste, non mai inferiori a 50 mt salvi casi in cui le concessioni esistenti prevedevano un confine in comune.Il responsabile del provvedimento è Antonio Leone e il dirigente del settore Alfredo Gigliotti, sono i tecnici dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, mentre per il comune di Montepaone il responsabile del servizio è Francesco Ficchi, ora dal momento della pubblicazione decorreranno i termini di trenta giorni entro i quali gli interessati dovranno presentare domanda per il rilascio di concessione demaniale marittima, per il sub ingresso nonché le istanze comportanti variazioni alle stesse concessioni demaniali marittime.

Articolo di Gianni Romano

 

Montepaone - il comune aderisce al progetto“io gioco legale” per realizzare a Montepaone Centro una struttura polivalente coperta

Anche il comune di Montepaone,aderisce al progetto quadro"io gioco leale",per l'asse diffusione della legalità,la giunta comunale riunita sotto la presidenza del sindaco Massimo Rattà,ritenuto di partecipare al bando predisposto dal ministero dell'interno, e di chiedere il finanziamento per la realizzazione di un campo coperto per la pratica delle attività sportive di squadra,calcio a cinque,pallavolo,pallacanestro,ed acquisiti ai sensi dell'art. 9 i pareri favorevoli espressi dall'aree interessate,in ordine regolarità tecnica e contabile,determina di approvare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo. In questa sostanza si avvia l'iter per ottenere il finanziamento apri a euro 503 mila per la realizzazione di una struttura sportiva coperta che insisterà a Montepaone centro storico,colmando una endemica mancanza di qualsiasi struttura ricreativa e sportiva nel centro collinare,responsabile del procedimento è Francesco Ficchi responsabile dell'ufficio tecnico comunale. La struttura sportiva,vedrà l'allocazione a Montepaone centro storico attualmente sprovvista di qualsiasi impianto,il terreno su cui dovrà sorgere la struttura si presenta leggermente in pendenza,di tipo argilloso e allo stato incolto,la posizione invece è strategica dal punto di vista della localizzazione,in quanto a poche passi dal centro storico,di fronte all'unica scuola,può in questo modo assolvere al doppio compito di palestra scolastica e di centro sportivo per tutti gli abitanti del centro storico di Montepaone,invece nello strumento urbanistico del comune il sito è individuato come area per attrezzatura scolastica,considerato che il Pon sicurezza si propone di porre in essere azioni che favoriscono la diffusione della legalità attraverso il consolidamento di comportamenti orientati al rispetto delle regole e al rifiuto valoriale imposto dalla criminalità.

Articolo  di Gianni Romano

 

 

Montepaone – beatificazione di Karol Wojtyla nella chiesa matrice di San Giovanni Battista.

Santa messa a Montepaone lido,nella chiesa matrice di San Giovanni Battista,a celebrare la messa don Mimmo Battaglia,presidente della federazione italiana comunità terapeutiche,una chiesa piena come sempre di fedeli,che in queste occasioni si stringono attorno alla chiesa e alle sue ricorrenze,davanti all'altare una gigantografia con l'immagine di Karol Wojtyla che domenica primo maggio in Roma sarà beatificato,e nella sua sentita omelia,Don Mimmo Battaglia ha ricordato la vita e le opere del papa,ma anche l'importanza e il significato del primo maggio,data in cui si festeggia i lavoratori,don Mimmo ha avuto modo di parlare della difficoltà di cui non ha, e non trova lavoro,ma la parola di Dio anche come vero messaggio di fede e di speranza.Il coro "Laudato siì" diretto la maestro Francesca Pallone,ha cantato brani classici mentre la chiesa se pur grande non riusciva a contenere i tanti fedeli giunti per la giornata di festa.Mentre a Roma l'attesa era sempre più palpabile con una veglia guidata dal cardinale Agostino Vallini, vicario generale di Sua Santita' per la diocesi di Roma mentre Benedetto XVI si univa spiritualmente tramite un collegamento video. Il secondo momento e' la celebrazione della beatificazione, domenica 1 maggio in Piazza San Pietro con inizio alle ore 10, presieduta dal Papa. La partecipazione a questo evento è stato imponente con centinaia di migliaia di pellegrini giunti da tutto il mondo, tuttavia l'accesso alla Piazza e zone adiacenti è stato oggetto della tutela della Sicurezza pubblica.È seguito,quindi la venerazione delle spoglie e successivamente la messa di ringraziamento che e' programmata per lunedì,2 maggio, alle ore 10.30 in Piazza San Pietro, e sarà presieduta dal cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano. La tumulazione delle spoglie del nuovo beato nella Basilica vaticana, presso la Cappella di San Sebastiano, avverrà poi in forma privata.

Articolo e film di Gianni Romano