lunedì 16 febbraio 2009

Montepaone –Il comune invia un ordine di servizio, per il ripristino dei lavori del Lungomare.

Fermo il cantiere del nuovo lungomare di Montepaone in via marina, costruendo a cura dell'impresa Tecnovese spa, sul fermo dei lavori e sul transennamento dell'intera area che aveva giustamente creato malumori e domande tra i residenti e gli operatori turistici, che in arrivo dell'estate vedevano vanificato la stessa per l'impossibilità di accedere all'arenile, poiché è chiuso e interdetto al pubblico un accesso lungo metri 460. Ora il comune di Montepaone con un ordine di servizio al n°1 chiede che sia rispettato il contratto stipulato in data 13 febbraio 2008 in Soverato tra il comune di Montepaone (committente dei lavori in oggetto) e la Tecnovese spa con sede a San Zaccaria(RA) ,per la direzione dei lavori degli architetti Salvatore Platì e Maria Rosaria Agresta,"che nella loro qualità e premesso quanto sopra,si legge nell'ordine di servizio da regolare sopralluogo effettuato in data 2-2-2009 e in data 5-2-2009,oltre al generale stato di abbandono del cantiere si è accertato:la mancanza di qualsiasi segnaletica di sicurezza e recinzioni di protezione in corrispondenza agli ingressi del cantiere,e che nonostante le assicurazioni verbali dell'impresa i lavori si sono fermati,tutto ciò premesso e accertato,ordinano all'impresa appaltatrice ATI Tecnovese spa,di ottemperare entro e non oltre giorni cinque dalla ricezione della presente,di provvedere con immediatezza alla posa della segnaletica di sicurezza previsto dal piano di sicurezza e di riprendere ed accelerare i ritmi lavorativi al fine di completare l'opera nei termini contrattuali." "Si significa, continua la nota, fin d'ora che la mancata ottemperanza a quanto ordinato attiverà le procedure di cui all'art. 119 del DPR 554/1999 e smi, e le disposizioni previste dall'art.5. Ha seguito di quest'ordine di servizio inviato il 5-2-2009, ne è seguito un'altro al n°2.datato 11-2-2009,con questa premessa considerato che in data 5-02-2009 è stato emesso l'ordine di servizio n°1 e considerato che l'impresa ha solo parzialmente adempiuto all'ordine impartito per la sola sicurezza del cantiere,ed accertato continua la nota che i lavori non sono stati ripresi e pertanto non si è ottemperato all'ordine di servizio cui ai premesso,ordinano all'impresa ATI Tecnovese spa,di riprendere entro e non oltre 10 giorni naturali e consecutivi dalla ricezione della presente i lavori in epigrafe" "Si significa fin d'ora, termina la nota dell'ordine di servizio, che la mancata ottemperanza a quanto ordinato attiverà le procedure di cui all'art.119 del DPR 554/1999 e smi e le disposizioni previste dall'art.5 del D.Lgs 14.8.1996 n°494 e smi.


Articolo di Gianni Romano.

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